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14 May
14May

Voglio subito sfatare il mito del giorno prefissato per pubblicare un post sul proprio blog, anzi bisogna pubblicare quando il target di pubblico che ti segue è online di modo che tu possa generare traffico organico al tuo sito/blog per la lettura del testo reso pubblico. 

Ma torniamo un attimo indietro

 La domanda di quest’articolo è appunto, “Come e quando pubblicare sul tuo blog”. 

In rete esistono tanti articoli che ti spiegano come organizzare in maniera professionale il tuo blog per renderlo di successo, partendo da pubblicare contenuti di valore in base al tuo target di riferimento. Basta fare una semplice ricerca su Google con le parole chiavi sopra citate per trovare un sacco di informazioni valide per la ricerca effettuata. Sempre su Google, sino a qualche tempo fa, si trovavano articoli che ti indicavano una certa strada per raggiungere il successo con il tuo blog. Molti di questi erano mirate ad organizzare la pubblicazione dei tuoi articoli secondo giorni, orari già prefissati e con lo stesso indirizzo. Io stesso, mi sono buttato nel web per cercare informazioni per capire quando e come pubblicare un articolo, un’operazione che facciamo tutti quando siamo alle prime armi in questo settore e non sappiamo come muoverci. Per questo, cerchiamo riparo nel web per trovare le informazioni utili a capire come e quando pubblicare un post, un articolo sul proprio blog. Si tratta di un’operazione che riguarda ogni aspirante blogger, o aspirante Influencer. 

Per questo ho deciso di realizzare l’articolo che stai leggendo per aiutarti ad avere delle misure indicative sulla tua domanda di partenza, domanda che ha posto anche a me qualche dubbio quando mi sono trovato a dirmi pubblico o non pubblico. 

Cosa consigliavano questi articoli? 

Si consigliava, in questi articoli, di pubblicare ad esempio ogni giovedì alle 11.00 di modo di creare una sorta di attesa al tuo potenziale lettore o cliente e di proseguire su questa via per fare in modo che lo stesso lettore si potesse abituare al tuo lavoro. Stessa sorte, era consigliata anche per i social come Facebook o Instagram, mito questo che ben presto ha lasciato il posto ad altre indicazioni.

 Perché  

Erano gli anni dove i maggiori esperti di marketing, di blogging, di comunicazione e di scrittura ti dicevano di creare una tua empatia con il lettore, dandogli contenuti settimanali, giornalieri, in base a degli orari prefissati. Infatti, si diceva di pubblicare in orari del tipo dalle 9.00 alle 11.00 dalle 12.00 alle 14.00 dalle 15.00 alle 17.00 o dalle 17.00 alle 19.00. Orari che secondo questi esperti era di maggiore affluenza sui social e questo poteva convertire il traffico direttamente sul blog. 

E ora? 

Niente di tutto ciò rappresenta il vero. Non devi usare orari prefissati o giorni prestabiliti ma ti consiglio di usare una tua “Check-list” giornaliera delle cose da fare con insieme un tuo calendario editoriale, ( e vuoi scoprire cos’è un calendario editoriale leggiti l’articolo che ho pubblicato su questo tema), per creare una tua strategia giornaliera e settimanale che possa creare empatia con i tuoi lettori, follower o potenziali clienti, in modo sincronizzato e mirato verso il successo del tuo blog. Usa un tuo modo per pubblicare un tuo post e studiati il mercato di riferimento del tuo target, della nicchia di persone a cui fai riferimento. Cerca di trovare la soluzione per essere un loro punto di riferimento per l’argomento che loro stanno cercando. Poni la stessa domanda che un tuo lettore, follower, o potenziale cliente, va a cercare nel web per trovare la soluzione. Solo così otterrai il modo giusto per lavorare al tuo scopo. La prima cosa a cui devi pensare e quella di pubblicare contenuti di qualità adatti alle persone che cercano nel web la domanda che tu stesso ti sei posto. 

Fatto ciò ai fatto l’80% del tuo lavoro. Devi lavorare pensando a quello che i latini definivano “Hic et nunc”, espressione che era il mood moderno dell’antica Roma. I Romani erano i paladini del “Qui e ora” e credo che lo fossero perché anche il filosofo Sant’Agostino, amava dire che bisognava vivere il presente, come se fosse passato e futuro insieme, perché è qui e ora che vivi il tuo presente. Quindi, quando hai una notizia fresca la puoi pubblicare subito, altrimenti questa tua notizia diventa già parte del passato e quel passato a te non serve a te serve vivere il tuo presente. Questo è valevole per una strategia diretta sui social media su Facebook o su Instagram mentre sul tuo blog, puoi decidere di pubblicare un tuo articolo nuovo, ogni settimana  nel giorno che vorrai, di modo che il tuo pubblico inizia a comprendere quello che stai facendo. 

Ti consiglio di pubblicare con questa scadenza, soprattutto all’inizio, per fare in modo che il tuo articolo non venga pubblicato tutto di fretta e senza neanche vedere se ci siano errori, ma deve essere un lavoro ben curato in ogni minimo dettaglio. L’unica cosa che devi mantenere e questo vale per ogni tipo di percorso online, la costanza. Devi essere costante nel pubblicare, per attirare i tuoi lettori, i tuoi follower, o potenziali clienti. Solo così il tuo lavoro sarà notato e apprezzato dalle persone a cui stai risolvendo un problema. Ecco, alla fine, quando pubblichi un tuo articolo, devi sapere che offri una soluzione per risolvere un problema che colui che fa la ricerca sta cercando, come lo è stato per te che sei giunto su BlogAlMente per capire come e quando pubblicare un articolo sul tuo blog. Se riuscirai a fare ciò, e non commettere il mio errore iniziale, ossia quello di non valutare di pubblicare in base alla domanda che un mio lettore cerca, avrai ottenuto il giusto modo per risolvere il problema al tuo lettore che lo apprezzerà molto e tornerà da te per trovare altri contenuti che gli possono servire durante la sua strada. 

In chiusura, ti consiglio di non pubblicare più di un articolo al giorno nel tuo blog, perché in quel caso, il tuo non diventa un tuo diario personale ma verrà visto come una testata giornalistica. La legge sull’editoria in Italia parla chiaro e non ammette che ci siano contenuti online che si camuffano come se fossero testate editoriali e quindi per questo ha messo dei veti che bloccano chi vuole pubblicare come se fosse “La Repubblica”. 

Eventualmente un articolo al giorno andrebbe bene così eviti di dover formare una tua testata giornalistica iscritta al tribunale di riferimento della tua provincia e non dovrai tenere al tuo libro paga un giornalista iscritto all’Albo dei giornalisti da almeno 10 anni. Su questo argomento tra non molto farò un articolo tecnico che ti aiuterà a comprendere queste norme che vanno comunque rispettate se vuoi avere un tuo blog di successo. Inizia a scrivere il tuo contenuto pensando alla domanda che sta cercando la nicchia di riferimento del tuo brand, del tuo blog.

A presto,

 Alessandro 


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