Senza un calendario editoriale non arrivi da nessuna parte
Spesso il calendario editoriale, viene confuso proprio il Piano Editoriale.
Perché?
Semplicemente perché molto spesso viene visto come un elemento che può creare la vera organizzazione e strategia di un brand.
La realtà è ben altra cosa.
Infatti, grazie al calendario editoriale puoi organizzare il tuo lavoro, giornaliero, settimanale, mensile, annuale di modo che tutto diventa più fluido. Un lavoro organizzato che ti permette di avere anche più tempo da dedicare alle tue altre passioni e immagino tu ne abbia abbastanza.
Quindi cos’è essenzialmente un calendario editoriale?
È quell’elemento che puoi iniziare a utilizzare una volta che avrai pianificato il tuo piano editoriale. Ciò che pianifichi e programmi con il tuo piano d’azione, previsto per il tuo brand, lo trasformi in pratica attiva, grazie all’uso del “Calendario Editoriale”. Si tratta essenzialmente di un “Database” personale, sulle azioni da compiere per raggiungere l’obiettivo principale del tuo planning. Grazie al calendario editoriale, sarai in grado di stabilire i tempi di lavoro e la messa in pubblicazione di questi tuoi contenuti. Gestione, questa, che ti permetterà di migliorare e potenziare la tua offerta e soprattutto ti permetterà di raggiungere il target di persone che hai scelto per il tuo brand.
Come si compone un “Calendario Editoriale”?
In base a ciò che hai inserito nel tuo piano editoriale, inizierai a pianificare giornalmente il lavoro per dare sfogo al progetto.
Quindi:
Ad esempio:
La mia strategia prevede a puntare su utenti di qualità e non cerco mica like e sostenitori di passaggio, per dirla in breve. Dal punto di vista di un calendario editoriale, ho stabilito di pubblicare un articolo, massimo due a settimana, sulla sezione “blog”, del sito e di pubblicare post mirati su Instagram, Facebook e Pinterest, senza darmi una scadenza o sequenza specifica, perché credo che erano suggerimenti utili, quando i social sono diventati chiave del marketing ma non oggi. Oggi, pubblicare con sequenza o con scadenza, e pubblicare tanto per farlo, non ti porta da nessuno parte.
Questo non lo dico io, ma lo dice una delle migliori esperte del settore come Veronica Gentile (una delle figure più influenti nel settore social e soprattutto Facebook).
L’esperta è una delle paladine di questa teoria che non bisogna pubblicare a orari specifici o a giorni prettamente detti, ma devi conoscere a menadito il tuo target e soprattutto cosa cercano i tuoi sostenitori. Bisogna puntare, essenzialmente a pubblicare contenuti che scaturiscono interesse e in base a ciò che si è ipotizzato come immagine cardine del proprio progetto base. Non nego però, che all’inizi un lavoro a scadenza ti permetterebbe di affinare la tua tecnica di scrittura e ti permettere di migliorarti. Una sorta di pratica giornaliera che non ti fa per nulla male, anzi fortifica le tue conoscenze.
Successivamente, sarai tu stesso a descrivere dettagliatamente il tuo calendario e ti accorgerai che la fatica, il sudore, iniziali siano solo lontani ricordi. Prima di continuare, però, voglio dirti che “Nulla nasce per caso e il pane te lo devi guadagnare”, parafrasando una bellissima canzone curata dal mio conterraneo “Fabrizio Moro”, ovvero, Libero. Quindi, mettiti sotto e costruisci con pazienza e con costanza il tuo futuro. La progettualità e la pianificazione costante sono le armi migliori per raggiungere il tuo obiettivo.
Cosa si scrive in un “Calendario Editoriale”?
A questa domanda cercherò di rispondere nella maniera più semplice possibile anche se non si tratta di un argomento semplice. Spesso mi capita che mi venga appunto posta questa domanda e a volte, non ti nego, che trovo delle difficoltà a porre una risposta esaustiva e diretta. Scrivere un calendario sulle proprie azioni da compiere in un lasso di tempo definito non è mica semplice. Passi intere giornate a scrivere e cancellare sino a quando non trovi la chiave giusta per intraprendere questo percorso. Tuttavia, ci sono dei piccoli consigli che dal lato della mia esperienza, che si consolida da circa 10 anni a questa parte. Prendi penna e calamaio direbbe “Totò” il grande comico della risata napoletana.
Sei pronto?
La prima cosa che ti consiglio è quella di delinearti un obiettivo di crescita costante per la settimana. Fare il modo che ogni settimana il range delle persone che ti seguono, aumenti formando sostenitori che ti porteranno altri sostenitori. Un secondo consiglio che voglio lasciarti è quello di crearti un calendario per quanto concerne il blog che mette al centro articoli “BlogPost”, correlati tra di loro dal punto di vista dell’argomentazione.
Argomenti a sequenza, aumentano l’interazione e la crescita costante del tuo brand, del tuo progetto.
Quindi, se alla data odierna hai deciso di pubblicare un articolo sul tuo blog dal titolo “Come usare Instagram”, alla prossima pubblicazione verterai il tuo articolo sull’argomento “Come usare l’algoritmo di Instagram”, e così via dicendo. In questo modo avrai articoli correlati che attireranno anche l’utente che segue il tuo contenitore.
Un terzo è ultimo consiglio che mi sento in dovere di darti è legato alla qualità del contenuto che andrai a pubblicare. Pubblicare contenuti tanto per, non ti porta da nessuna parte, mentre pubblicare a distanza di tempo, di giorni, dal tuo precedente articolo, ti aiuterà sicuramente a creare contenuti di qualità e diversificati nel tempo.
Puntare alle qualità del contenuto deve essere il tuo mantra se vuoi raggiungere un certo successo del settore del blogging e del marketing in generale. Il contenuto ti differenzierà da chi esagera con sillogismi non provenienti dal suo sunto costruttivo e da chi fa finta di essere un fenomeno del mondo marketing e non lo è.
Grazie a ciò che andrai a pubblicare conquisterai il tuo pubblico in modo tangibile e visibile. Loro apprezzeranno il tuo lavoro e saranno loro stessi che ti faranno ampliare il range delle tue azioni.